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Taiwan grande mercato dei gioielli

02/03/2014. Taipeieco.it (LC)
 

Sebbene Taiwan sia al 50° posto nella classifica mondiale per dimensioni della popolazione (23 milioni di abitanti), il consumo di gioielli di fascia alta è ai massimi livelli, tanto che il paese è fra i primi 5 al mondo per volume delle vendite.
Nonostante il rallentamento economico globale registrato lo scorso anno, il mercato di Taiwan ha invece avuto una piccola crescita.

Il suo mercato ha attirato ben noti marchi come Chanel, Bulgari, Cartier e Harry Winston ad aprire punti vendita nel paese. Chanel ha aperto il suo primo negozio a Taiwan nel 2008 ed è diventato velocemente il miglior negozio del marchio in termini di vendite, mantenendo il primato per tre anni consecutivi.
Damiani è presente a Taiwan con i propri negozi già da diversi anni e pianifica una ulteriore espansione.
Bulgari ha realizzato una mostra di gioielli antichi lo scorso gennaio nel grattacielo Taipei 101 esibendo 19 pezzi per un valore di USD 86 milioni. Quest’anno, in occasione dei festeggiamenti per il 130° anniversario del marchio, Taiwan sarà la prima tappa del tour promozionale organizzato in Asia dall’azienda.

Fino a non molto tempo fa Taiwan era al primo posto in termini di vendite di diamanti da cinque carati o più grandi. Inoltre, Taiwan ha una storia ventennale come collezionista di gioielli di lusso, con acquirenti attenti e preparati, oltre che facoltosi, estimatori soprattutto della creatività e dell’abilità del gioiellieri, piuttosto che della dimensione del gioiello.

Le vendite di gioielli sull’isola sono state spinte, negli ultimi anni, dall’aumentato flusso di viaggiatori dalla Cina, che sembra destinato ad aumentare costantemente.

 

 

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