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Bh Salon porta
all’estero i suoi prodotti per coiffeur
L’AZIENDA SALERNITANA OPERA ANCHE NEI SERVIZI, CON 25 AFFILIATI IN FRANCHISING PER I QUALI CURA DALL’ARREDO ALLA FORMAZIONE. MA L’EXPORT È SULLA LINEA COSMETICA
20 aprile 2015
di Andrea Frollà
Vendere prodotti professionali Made In Italy e offrire servizi personalizzati
secondo la grandezza e il potenziale dei saloni. Grazie a questo mix BH Salon
Company, azienda specializzata nella vendita di prodotti e servizi per i saloni
di parrucchiere, in dieci anni, dall'apertura del primo BH Salon a Firenze nel
2004, è cresciuta e oggi conta 25 saloni in franchising, fornisce assistenza,
progetti di crescita del business e gestisce i database interni di circa 350
saloni. “Abbiamo studiato il settore, capendo le necessità dei saloni di
bellezza e concentrandoci sul cliente finale”, racconta Emilio Celotto, socio di
maggioranza e general manager di BH Salon. L’azienda fornisce servizi che vanno
dalla fornitura di software per la gestione della clientela fino alle strategie
di marketing all’interno del negozio. A ciò si aggiungono i due punti accademia
di Salerno e Milano, tramite i quali BH vende formazione qualificata. In
sostanza, l’azienda si propone ai parrucchieri come una guida alla
trasformazione del salone da bottega di artigiano a piccola impresa, fornendo
gli strumenti per potenziare e far crescere l’attività. Tuttavia, il core
business resta la vendita di prodotti professionali: BH Salon Company, infatti,
rifornisce più di 1000 saloni italiani con balsami, shampoo, gel e trattamenti a
marchio proprio (Mash Up Haircare), prodotti interamente in Italia su
commissione e supervisione dei tecnici di BH. Ma attraverso i saloni vende anche
ai clienti finali
i prodotti per l'uso domestico. Non a caso, dei 3,6 milioni di euro fatturati
nel 2014 (+44% rispetto al 2013), l’80% proviene dalla vendita di prodotti e il
restante 20% dai servizi. BH Salon Company conta 18 dipendenti nella sede di
Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, e 50 collaboratori addetti alla
vendita. Ora si sta spingendo a esplorare i mercati stranieri. Dall'inizio
dell'anno i prodotti Mash Up Haircare sono arrivati in Svizzera, a Dubai, Cipro.
A Taiwan è stata creata una joint venture al 50% con l’obiettivo di raggiungere
la Cina, l’Indonesia, la Malesia e Singapore. “Nel 2015 contiamo di toccare i 4
milioni di euro di fatturato e raggiungere una quota export del 20%”, auspica
Celotto”.
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