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Taiwan, i numeri certificano la forte crescita
Con il pre-show dei giorni scorsi aperta una finestra su Taipei Cycle 2016, la fiera in programma dal 2 al 5 marzo. Una ventina di giornalisti e operatori invitati da tutto il mondo a conoscere aziende locali e testare prodotti. Alla scoperta di un incremento del settore del ciclo a dir poco esponenziale
19/11/2015
di Gian Paolo Grossi
Per gli affezionati al mondo della bicicletta non è affatto una novità. Ogni
anno, nel mese di marzo, Taiwan ospita Taipei International Cycle Show, la
seconda fiera del ciclo più importante al mondo. La prossima edizione, in
programma dal 2 al 5 marzo 2016, sarà la 29esima di un evento che punta ad
infrangere il muro dei 1.100 espositori e soprattutto dei diecimila visitatori e
che da tempo si è conquistato una vasta eco mediatica anche in Europa. L’evento
è organizzato da Taitra (Taiwan External Trade Development Council) nelle aree
espositive del World Trade Center della capitale, Taipei City.
Tra gli espositori, marchi prestigiosi del panorama ciclistico internazionale
quali Giant, Merida, Kmc Chain, Maxxis, Kenda Rubber, Velo Saddles, Ks
Suspension, Lezyne, Sram, Shimano e Accell Group. Nonostante la sfida posta in
essere dal calo complessivo delle esportazioni in quella che è anche conosciuta
con il nome di Repubblica di Cina, l’industria taiwanese del ciclismo resta una
delle cinque realtà locali in continua crescita, con il tasso di incremento
salito vertiginosamente un anno dopo l’altro. A conferma di tutto ciò Taipei
Cycle svolge un ruolo sempre più importante per consentire a Taiwan di dotarsi
di una piattaforma ideale per l'industria globale della bicicletta, connettersi
con il mondo e sviluppare planetarie opportunità di business.
Esportazioni di bici in crescita del 15,3% rispetto al 2014
Secondo le
statistiche riportate dalla Taiwan Bicycle Association sulla base di dati
relativi alle esportazioni concessi dal Ministero delle Finanze attraverso la
locale amministrazione doganale, nei primi tre trimestri del 2015 l'esportazione
da Taiwan di bici complete è aumentata del 15,3% rispetto al medesimo periodo
del 2014, con un valore totale di 1,4 miliardi di dollari americani per l’anno
in corso, contro l’1,21 miliardi di un anno fa. Ponendo quale base gli stessi
valori temporali, l’esportazione di componentistica è cresciuta del 7,01%, per
un ammontare di 798 milioni di dollari raggiunto nel 2015, a fronte dei 745 per
il periodo gennaio-settembre del 2014. A conferma delle sfide che Taiwan sta
affrontando sotto il profilo delle esportazioni, il settore del ciclismo
continua stabilmente a crescere, garantendo concreti guadagni ai produttori.
Per quanto concerne la componentistica delle bici, l'esportazione di apparecchi
di illuminazione elettrica è quella che ha fatto registrare l’aumento più
significativo (15,82 milioni di dollari nei primi tre trimestri del 2015), con
un aumento del 71,40% garantito non solo dall'esplosione di popolarità del
ciclismo in tutto il mondo, ma soprattutto dall’accresciuta consapevolezza di
una necessità di sicurezza per i ciclisti. Quanto alle bici integralmente
prodotte, 3,082 milioni di unità sono state spedite da Taiwan (erano 2,652
milioni un anno fa con un volume di esportazioni cresciuto del 16,24%), con un
prezzo medio unitario diminuito dello 0,8%, (454,3 dollari americani contro i
458 del 2014), imputabile tuttavia soltanto al recente lieve deprezzamento del
dollaro taiwanese.
In Italia il boom di prodotti del settore ciclo in arrivo da Taiwan: è +262,34%
Le bici elettriche
sono sempre più popolari sia in Europa che nel Nord America e nel trimestre
appena conclusosi 55.000 e-bike sono stati spedite da Taiwan, con un aumento del
20,44%. In termini di destinazioni del volume di biciclette complete realizzate,
l'Unione Europea rimane il mercato più ricettivo, con il 55,61% (1,71 milioni di
unità) delle esportazioni sul totale, seguito dal Nord America con il 21,16%
(oltre 650.000 produzioni). Le esportazioni verso l’Italia sono schizzate alle
stelle (+262,34%), con 68.600 bici vendute in più rispetto al 2014, mentre il
mercato britannico, già asceso a valori importanti negli anni precedenti, ha
acquisito un ulteriore incremento (+26,79%), con 116.700 unità vendute in più.
Statistiche che analizzate complessivamente testimoniano la piena ripresa dei
mercati europei e nordamericani.
Giappone e Corea del Sud sono il traino del continente asiatico: il Paese del
Sol Levante fa registrare un aumento di 34.000 unità (+20,87%), mentre in Corea
arrivano quasi 30.000 nuove biciclette taiwanesi, con un incremento del 56.92%.
Da segnalare che i leader giapponesi Shimano, Cateye e Crops continueranno ad
esporre prodotti innovativi a Taipei Cycle del prossimo marzo, mentre il
consorzio nipponico Jbpi (Japan Bicycle Promotion Institute), che lo scorso anno
ha creato per la prima volta il padiglione del Paese del Sol Levante con 11
aziende a lui collegate, si ripresenterà nel 2016 con 13 società. E persino il
marchio Bridgestone, leader mondiale nel settore degli pneumatici, intende
presentare biciclette sviluppate per intero all’interno nel padiglione. Non male
anche la Thailandia, che nelle ultime stagioni ha attivamente promosso il
ciclismo ed ora fa registrare un aumento di circa 10.000 prodotti (+ 61,26%) per
un fatturato di 22 milioni di dollari; a Bangkok e dintorni il prezzo unitario è
salito del 27,85% rispetto al valore medio delle esportazioni, raggiungendo
528,46 dollari, segno che la tendenza locale punta all'acquisto di biciclette di
un livello medio-alto. Per quanto riguarda la tipologia di bici in uscita da
Taiwan, la leadership spetta alle mountain bike, con 807.000 modelli venduti nei
primi tre quarti del 2015, per un valore complessivo di 552 milioni di dollari.
Seguono le bici da strada, con 694.000 unità e 481 milioni di dollari.
Significativo il dato delle biciclette da passeggio in città: 444.000 sono state
spedite all'estero, per un totale di 118 milioni.
Presentate le
principali novità da introdurre sul mercato nel 2016
A partire dal 2012,
Taitra e Tba (Taiwan Bicycle Association) organizzano congiuntamente i
riconoscimenti di Taipei Cycle, apprezzati in tutto il mondo per il valore di
imparzialità e destinati a premiare l'innovazione, il design e la
professionalità dei propri prodotti. Per promuovere ulteriormente le eccellenze
del settore, i prodotti garantitisi un riconoscimento internazionale saranno in
visione a Taipei Cycle e Interbike nel 2016, in un padiglione caratterizzato dal
tema “Pedalando dal presente al futuro", che suggella tendenze globali del
settore ciclo all’insegna di prodotti leggeri, resistenti e di facile utilizzo.
Nel frattempo, Taitra ha invitato una ventina di giornalisti e operatori del
settore provenienti da tutto il mondo a visitare dieci aziende taiwanesi del
settore ciclo, con l’obiettivo di promuovere Taipei Cycle 2016 e andare alla
scoperta di una delle piste ciclabili più note a Taiwan, quella che circonda il
Lago Sun Moon.
Alla conferenza stampa di Taipei Cycle, nove società di Taiwan, tra cui Giant,
TD HiTech Energy, Darfon Innovation, Zektor Power Tech, Kind Shock Hi-Tech, Kmc,
Chien King, Mobility Holdings e Kenda hanno svelato le loro ultime novità di
mercato: bici ‘intelligenti’ dotate della medesima tecnologia dell’auto sportiva
Porsche 911, batterie al litio perfettamente integrate con la bicicletta
completa, a sua volta personalizzata per soddisfare le esigenze più diverse e
dotata di un software per l’analisi dei dati, la eco-bici dai pedali fatti con
lolla di riso (materiale che a Taiwan certo non manca) riciclata al posto della
plastica, biciclette ripiegabili in tre parti in grado di sopportare carichi
fino a 160 kg. sono solo alcuni degli esempi disponibili alla fiera del prossimo
anno.
Taipei Cycle 2016 si terrà in concomitanza con il Taipei International Sporting
Goods Show (TaiSpo), promuovendo insieme ai prodotti del settore ciclo
attrezzature per fitness all’aperto, al coperto e per sport acquatici, il che
rende l’evento assolutamente fruibile agli acquirenti appassionati di parecchi
sport.
Link, http://www.ciclismo.it/taiwan-i-numeri-certificano-la-forte-crescita-ciclismo-29017
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